Nel 2016 l’infezione da Zika virus (ZIKV) è stata proclamata dall’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) emergenza sanitaria di interesse internazionale, solo di recente dichiarata cessata (vedi articolo 7 dicembre 2016 in questa sezione). In relazione alla trasmissione di questo virus attraverso il sangue, grande attenzione è stata posta al rischio trasfusionale e alla potenziale contaminazione dei prodotti plasma-derivati da donatori che abbiano contratto l’infezione da ZIKV. Come riportato in queste pagine (vedi articolo del 7 ottobre 2016), gli enti regolatori europei hanno valutato che i metodi di inattivazione/esclusione virale utilizzati nel processo produttivo, in particolare il trattamento solvente-detergente, inattivino efficacemente o eliminino lo ZIKV e che non sussista il rischio di contaminazione virale del prodotto finale e quindi di contagio.
A supporto di questa posizione, sono stati pubblicati recentemente dalla prestigiosa rivista “Transfusion” i risultati di uno studio in cui si è dimostrata l’efficacia delle metodiche di virus inattivazione con solvente/detergente e pasteurizzazione nel ridurre di 6-7 logaritmi la carica virale di plasma umano e preparazioni intermedie della produzione di alcuni prodotti plasma-derivati addizionati con lo ZIKV.
Kuhnel D et al:
Inactivation of Zika virus by solvent/detergent treatment of human plasma and other plasma-derived products and pasteurization of human serum albumin.
Transfusion, 2016, Dec 26 [Epub ahead of print]