Negli ultimi decenni, la sicurezza dei prodotti derivati dal sangue è stata una priorità per molti paesi. L’Organizzazione mondiale della sanità promuove gli sforzi per migliorare e rendere più sicuri le trasfusioni e prodotti derivati dal sangue in tutto il mondo, garantendo emovigilanza e miglioramento della qualità clinica per assicurare la sicurezza del paziente e ridurre la morbilità e la mortalità associate alla trasfusione di sangue. La sicurezza dei prodotti derivati dal sangue inizia con il reclutamento di donatori di sangue e comprende prima di tutto l’informazione pre-donazione, poi la raccolta, preparazione e test dei componenti del sangue, successivamente la raccolta di informazioni post-donazione, l’etichettatura degli emoderivati per la distribuzione, ancora la gestione delle scorte ospedaliere dei prodotti derivati dal sangue e infine la trasfusione di sangue nel paziente da parte del personale ospedaliero. Sono stati impiegati diversi metodi per ridurre il rischio delle trasfusioni di sangue e migliorare la sicurezza dei prodotti del sangue. È importante avere l’impegno del governo e delle organizzazioni professionali per migliorare la sicurezza dei prodotti ematici. Altri importanti aspetti del miglioramento della sicurezza includono l’adeguata formazione del personale, insieme a un’organizzazione trasfusionale dedicata e diligente che supervisiona la donazione, i test e l’eventuale trasfusione. Il reclutamento di donatori di sangue è la cosa più importante per garantire la sicurezza dei prodotti ematici. I donatori volontari non retribuiti hanno i tassi più bassi di infezioni associate alle trasfusioni e sono la popolazione ideale per il reclutamento. I donatori “sostitutivi” e “familiari” stanno perdendo invece valore. Le domande sullo screening dei donatori sono la migliore difesa per la riduzione delle infezioni trasmesse per trasfusione. I donatori vengono differiti in base a criteri sviluppati per migliorare la sicurezza sia del donatore che del potenziale destinatario. I donatori possono essere differiti per un periodo (come nel caso dell’anemia) o definitamente (come nel caso di un donatore sottoposto a screening positivo per l’HIV e confermato di avere l’HIV). I test di laboratorio sulle donazioni di sangue aggiungono anche un contributo di protezione contro gli eventi avversi associati alle trasfusioni.
Conclusioni: Lo studio ha evidenziato l’importanza dell’emovigilanza e della qualità clinica dei mezzi per arruolare i donatori. Imprescindibile è la sicurezza di ogni informazione, raccolta e preparazione del sangue stesso allo scopo di ridurre e, si auspica, eliminare totalmente qualsiasi forma di contagio.
StatPearls [Internet]. Treasure Island (FL): StatPearls Publishing; 2019-.2019 May 10
Blood Product Safety
Harris JC, Crookston KP.