Presenza di febbre mediterranea familiare nei pazienti emofilici

Questo primo studio sulla comparsa simultanea di febbre mediterranea familiare (FMF) in pazienti affetti da emofilia, ha lo scopo di studiare la frequenza e le caratteristiche cliniche della FMF nei pazienti con emofilia grave.

Lo studio ha incluso 30 pazienti con emofilia grave (26 emofilia A e 4 emofilia B). Tutti i 30 pazienti sono sottoposti a screening per i genotipi MEFV nella FMF secondo i nuovi criteri diagnostici Eurofever/PRINTO. Tutte le coorti sono state testate geneticamente per FMF e trombofilia.

Si sono ottenuti i seguenti risultati: a otto (26%) dei 30 pazienti emofilici è stata diagnosticata la FMF. Sei diverse mutazioni eterozigoti FMF tra cui M694V (n = 2), E148Q (n = 2), V726A (n = 1), P369S (n = 1), E148Q/K695R (n = 1) ed E148Q/M694I (n = 1 ) sono stati identificati. Sette pazienti avevano emofilia A e solo uno aveva emofilia B. Quattro pazienti (50%) avevano un’anamnesi familiare positiva e tre di loro presentavano reperti extra-articolari specifici della FMF. Solo un paziente affetto da emofilia B ha ricevuto colchicina. Le articolazioni target del ginocchio, della caviglia e del gomito sono state identificate in tre pazienti con FMF. Il numero di articolazioni target in 8 pazienti con FMF era significativamente inferiore rispetto a 22 pazienti senza FMF (p < 0,05). Il numero annuo di sospetti sanguinamenti articolari nei pazienti con FMF ricoverati in ospedale era di 40; tuttavia, 15 (37,5%) sono stati sanguinamenti documentati con esami ecografici.

La presenza Trombofilia ereditaria è stata rilevata in sette pazienti su otto.

Conclusioni: Lo studio ha messo inevidenza che lo screening per la FMF può essere utile nei pazienti con emofilia che sviluppano artrite senza sanguinamento importante e hanno un’anamnesi familiare positiva in molti paesi del Mediterraneo.


Haemophilia 2023 Jan;29(1):165-171. doi: 10.1111/hae.14698. Epub 2022 Nov 21.

Occurrence of familial Mediterranean fever in haemophilia patients

Serap Kirkiz, Zühre Kaya, Sevim Gönen, Münci Yağcı, Ülker Koçak

https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/36409293/