In questo interessante articolo, pubblicato ad ottobre scorso su Blood Trasfusion, gli autori analizzano le attuali metodiche di selezione dei donatori di sangue e i possibili miglioramenti in questo campo .
Per proteggere i pazienti che ricevono prodotti emoderivati, i donatori di sangue sono sottoposti a sempre maggiori criteri di selezione. Non è, tuttavia, accertato quanto queste politiche di selezione portino ad un miglioramento effettivo nella salute dei pazienti.
Gli strumenti applicati per identificare i donatori a rischio di trasmissione di malattie infettive, sono i questionari e i test di laboratorio.
I questionari sono meno affidabili dei test di laboratorio, sondaggi anonimi post donazione hanno dimostrato che alcuni donatori per imbarazzo e vergogna non rispondono correttamente alle domande. D’altro canto, non tutti i pazienti che descrivono comportamenti a rischio sono effettivamente portatori di malattie infettive.
I test di laboratorio sono molto accurati e la loro specificità e sensibilità sfiorano ma non raggiungono il 100%. Questo significa che possono esistere sia risultati falsamente negativi che falsamente positivi.
Nel primo caso vi può essere la trasmissione di agenti infettivi, nel secondo caso sangue risultato successivamente negativo a un secondo test viene comunque scartato anche se non infetto con danno per la banca del sangue ed esclusione del donatore dalle successive donazioni.
Gli autori propongono, in prospettiva di una revisione delle Direttive Europee, di raccogliere dati epidemiologici di prevalenza e di incidenza delle infezioni trasmissibili attraverso prodotti emoderivati nella popolazione generale e nei donatori ai fini di includere criteri di selezione dei donatori in base ai livelli di rischio effettivo in ciascuna area sulla base dell’epidemiologia dei virus nella stessa.
Blood trasfusion
Blood donor selection in European Union directives: room for improvement
Wim de Kort1, Wolfgang Mayr2, Christof Jungbauer2, Tomislav Vuk3, Riin Kullaste4, Erhard Seifried5, Giuliano Grazzini6, Jeroen de Wit1, Gilles Folléa7
1Sanquin Blood Supply, Amsterdam, The Netherlands; 2Austrian Red Cross Blood Transfusion Services, Wien, Austria; 3Croatian Institute of Transfusion Medicine, Zagreb, Croatia; 4North Estonia Medical Center – Blood Center, Tallinn, Estonia; 5German Red Cross Blood Transfusion Services, Frankfurt, Germany; 6Italian National Blood Centre, National Institute of Health, Rome, Italy; 7Blood Consult GF, Paris, France