A seguito della positività per il virus dell’epatite A di due pool di plasma prodotto da donazioni provenienti dalla regione Lombardia, si è resa necessaria l’eliminazione di ben 5000 litri di plasma destinati alla produzione di farmaci plasmaderivati. Questo perchè il test di amplificazione genica (HAV NAT) è stato eseguito su un maxi pool costituito da più di 2000 donazioni di plasma e pertanto non è stato possibile risalire alle donazioni infette.
Pertanto, nella presente circolare, il Centro Nazionale Sangue ritiene opportuno ridurre il numero di pool (mini-pool costituito da un massimo di 512 unità) di plasma da testare in modo da aumentare la sensibilità del test e di eliminare solo alcune unità, e non tutte, in caso di riscontro di positività per il virus dell’epatite A.