Lo Zika virus era un agente infettivo sconosciuto fino a poco tempo fa, ma da circa 3 mesi è al centro dell’attenzione mediatica a causa della sua ampia diffusione in Africa e America Latina (il vettore del virus è la zanzara appartenente al genere aedes aegypti. Ma come mai questo virus, trasmissibile con il sangue, desta così tanta preoccupazione da allertare l’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS), la Pan American Health Organization (PAHO) e i Centers for Disease and Control Prevention (CDCs)? Fondamentalmente perché questa virus, che nella maggior parte dei casi causa solamente una lieve influenza, è stato associato a casi di una grave malattia neurologica, la sindrome di Guillain-Barre, e di microcefalia neonatale.
L’OMS, la PAHO e i CDCs diramano periodici bollettini sull’aggiornamento della diffusione del virus nel mondo e sulla segnalazione di casi neurologici, in adulti e neonati, associati al virus). Nella figura allegata è riportata la mappa aggiornata, comunicata dal Centro Nazionale Sangue, con la aree geografiche in cui circola il virus. Avere soggiornato in una di queste aree, comporta la sospensione temporanea dalla donazione di sangue per 28 giorni.