Gli autori propongono una disamina delle principali reazioni avverse ai prodotti plasmaderivati impiegati nella terapia sostitutiva del deficit di FXIII. I dati sono quelli ottenuti dai reports di sicurezza post marketing aziendali e da studi clinici pubblicati in letteratura che si riferiscono al periodo 1993-2013. Entrambe le fonti sembrano suggerire un profilo di sicurezza piuttosto favorevole, tenuto conto del rischio tromboembolico, di sviluppo di inibitore, di reazioni da ipersensibilità ed anche del rischio di infezioni. Su un totale di 1,653,450,333 IU di concentrato distribuite sono stati riportati 20 verosimili casi di trasmissione di patogeni, principalmente virus, la cui relazione con i prodotti impiegati e’ risultata improbabile.
Transfus Med Hemother 43 (5), 365-373.
Safety of Factor XIII Concentrate: Analysis of More Than 20 Years of Pharmacovigilance Data
C Solomon et al.