L’adozione di misure di profilassi dell’infezione prionica estremamente restrittive rischia di compromettere la disponibilità di prodotti emoderivati salvavita per i pazienti, in nome di un rischio di trasmissione che resta, sulla base delle evidenze scientifiche, soltanto ipotetico.
Tuttavia, al fine di preservare il paziente, le autorità impongono alcune accortezze quali il ritiro dei lotti di prodotto interessato o la messa in quarantena dello stesso nel caso di donatori che, anche se in un periodo successivo alla donazione, abbiano riportato diagnosi o sospetta diagnosi di encefalopatia di Creutzfeldt- Jakob nella forma variante e non nelle forme sporadiche, iatrogene o genetiche.
Blood Transfus. 2014 Jan;12(1):22-7
Management of notifications of donors with Creutzfeldt-Jakob disease (post-donation information).
Calizzani G1, Vaglio S1, Vetrugno V2, Delbò M3, Pani L3, Grazzini G1.