Un articola de ‘La Repubblica’ del 5 luglio u.s. ci segnala una tecnica che si sta mettendo a punto per tentare di arginare la diffusione dell’infezione da Zika virus, che si trasmette come più volte segnalato in queste pagine, principalmente ad opera di zanzare vettori (link). Grazie ad una collaborazione internazionale Cina-Usa, si stanno facendo crescere in laboratorio milioni di esemplari maschi di zanzara tigre resi sterili attraverso l’infezione con un batterio, il Wolbachia pipientis (in foto).
L’obiettivo è quello di far crescere in cattività insetti di sesso maschile incapaci di riprodursi, i quali vengono poi liberati in grandissima quantità in modo che competano con i maschi “selvatici” per l’accoppiamento. L’elevato numero di maschi sterili riduce così la fecondità della popolazione limitandone la diffusione e la pericolosità. Questa tecnica, che rientra tra le numerose strategie di prevenzione in studio (link – link), potrebbe essere utilizzata già in occasione delle prossime Olimpiadi in Brasile, evento che preoccupa molto la comunità scientifica, in particolare per i rischi di complicanze fetali cui potrebbero esporsi donne gravide.
Fonte: La Repubblica.it (5 luglio 2016)