L’epatite E è emersa come uno dei principali rischi infettivi trasmessi dalle trasfusioni.
È stato riscontrato che due pazienti destinatari di plasma da 2 lotti (A e B) di plasma trattato con solvente / detergente in pool erano infetti dal virus dell’epatite E (HEV) che è stato determinato essere stato trasmesso dal plasma trattato con solvente / detergente.
Le cariche virali di HEV RNA erano 433 UI nel lotto A e 55 UI nel lotto B.
Studi retrospettivi hanno rilevato che il 100% (13/13) dei destinatari del lotto valutabile A contro il 18% (3/17) dei destinatari del lotto valutabile B era stato infettato HEV (p <0,001), anche se non necessariamente al momento della trasfusione.
Tra i riceventi valutabili, l’86% con un carico di RNA HEV trasfuso> 50.000 UI è stato infettato, molto probabilmente dal plasma trattato con solvente / detergente contenente HEV, contro solo il 7% con un carico di RNA HEV trasfuso <50.000 UI (p <0,001) .
Nel complesso, il plasma trattato con solvente / detergente potrebbe ospitare HEV. Un tale evento potrebbe comportare un rischio dose-dipendente di epatite E trasmessa tramite trasfusione. E’ necessario nelle regioni in cui è endemica l ‘infezione da epatite E è determinare nel plasma da trasfondere la presenza del virus.
Sito: https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/ / Data: Novembre 2020
Titolo: Risk for Hepatitis E Virus Transmission by Solvent/Detergent–Treated Plasma
Autori: Gallian P, Lhomme S, Morel P, Gross S, Mantovani C, Hauser L, Tinard X, Pouchol E, Djoudi R, Assal A, Abravanel F, Izopet J, Tiberghien P.
Rivista: Emerg Infect Dis 2020 ; 26: 2881-2886