Lo studio si propone di verificare il ruolo che può rivestire l’indolamina 2,3-diossigenasi (IDO 1) nello sviluppo degli inibitori. IDO 1 è un enzima chiave della regolazione della tolleranza periferica e nell’azione delle cellule T regolatrici (TREG).
I ricercatori hanno analizzato l’induzione, l’espressione e la funzione di IDO nelle differenti fasi di sviluppo e progressione dell’inibitore su 1000 pazienti affetti da Emofilia A grave con null mutation; dei 100 pazienti, 50 avevano inibitore positivo.
Dall’analisi multivariata effettuata è risultato che esiste una associazione tra presenza di inibitore e carente attivazione di IDO 1 mediata da TLR9 (toll like receptor 9). Successivi studi hanno dimostrato che i metaboliti del triptofano, risultanti dall’attivazione di IDO, prevengono la generazione degli anticorpi anti FVIII. Inoltre modelli animali trattati con antagonisti del TLR9 hanno dimostrato una soppressione di cellule B specifiche per il FVIII mediante meccanismi che coinvolgono l’induzione di TREG mediata da IDO.
Gli autori concludono che andrebbero investigate strategie volte a migliorare la funzione di IDO 1 per prevenire ed eradicare gli inibitori.
Davide Matino et al.
IDO 1 suppresses inhibitor development in haemophilia A treated with factor VIII
J Clin Invest. 2015;125 (10):3766–3781