Diverse valutazioni condotte sulla sicurezza del sangue tra il 2004 e il 2013 in Africa hanno mostrato alcuni progressi nella maggior parte dei paesi. Questo documento descrive lo stato attuale della disponibilità e accesso al sangue sicuro nella Regione.
METODI: Un sondaggio trasversale è stato condotto da gennaio a dicembre 2018. I dati sono stati raccolti attraverso un questionario preparato utilizzando gli indicatori chiave della sicurezza del sangue; i risultati sono stati confrontati con quelli del 2013.
RISULTATI: Sono stati segnalati un totale di 2.678 centri trasfusionali, tra cui 244 (9%) autonomi e 2.434 (91%) di pertinenza ospedaliera. Tra questi paesi, il 90,2% aveva una politica per la sicurezza e raccolta del sangue, il 60,1% partecipava a uno schema di valutazione esterna per lo screening delle infezioni trasmissibili, il 12% aveva servizi di sangue accreditati, il 73,2% aveva linee guida nazionali sull’uso clinico del sangue e il 78% disponeva di un budget governativo. Il numero totale di unità di sangue raccolte era 4.899.913 e la percentuale media di donazioni di sangue volontarie era del 71%. I medicinali derivati da plasma sono stati inclusi nell’elenco dei farmaci essenziali nazionali nel 52,6% dei paesi. La percentuale media di unità di sangue testate per le infezioni è stata del 99,5% per l’HIV, del 92,3% per l’HBV, del 98,9% per l’HCV, del 98,8% per la sifilide. La percentuale di sangue intero separato in emocomponenti era del 63,4%.
CONCLUSIONE: In Africa continuano a migliorare la disponibilità e l’accesso al sangue sicuro, ma rimangono ancora sfide e sono richieste azioni concrete necessarie per raggiungere l’accesso universale alla qualità e al sangue sicuro per le trasfusioni in tutta la regione.
Transfus Clin Biol. 2019 Jun 18
Transfusion in the WHO African Region
Loua A, Nikiema JB, Sougou A, Kasilo OJM.